Il Pentagono afferma che un "errore contabile" fornisce 6,2 miliardi di dollari extra in aiuti militari all'Ucraina

Di Dave DeCamp / Antiwar.com

Martedì il Pentagono ha affermato che un “errore contabile” ha liberato ulteriori 6,2 miliardi di dollari da spendere in aiuti militari per l’Ucraina.

La vicesegretaria stampa del Pentagono Sabrina Singh ha detto ai giornalisti che le armi inviate in Ucraina dalle scorte militari statunitensi utilizzando la Presidential Drawdown Authority (PDA) sono state sopravvalutate utilizzando il costo di sostituzione delle armi piuttosto che il valore deprezzato.

"In un numero significativo di casi, i servizi hanno utilizzato i costi di sostituzione anziché il valore contabile netto, sovrastimando così il valore delle apparecchiature prelevate dalle scorte statunitensi e fornite all'Ucraina", ha affermato Singh.

A maggio sono emerse per la prima volta notizie secondo le quali il Pentagono potrebbe aver sopravvalutato le armi che stava inviando all’Ucraina. All’epoca, la stima era che l’errore avrebbe rappresentato almeno 3 miliardi di dollari in nuovi fondi per l’Ucraina, che sono più che raddoppiati.

Singh ha affermato che per l’anno fiscale 2023, il Pentagono ha sopravvalutato le armi di 3,6 miliardi di dollari. Nell’anno fiscale 2022 è stato di 2,6 miliardi di dollari. “Questi errori di valutazione non limitano in alcun modo la dimensione dei nostri PDA né hanno influito sulla fornitura di sostegno all’Ucraina”, ha affermato.

I fondi aggiuntivi significano che la Casa Bianca potrebbe non aver bisogno di chiedere al Congresso di autorizzare maggiori spese per l’Ucraina prima della fine dell’anno fiscale 2023, che per il governo federale corrisponde al 30 settembre.

Il Congresso probabilmente approverebbe qualsiasi nuovo pacchetto di aiuti all’Ucraina poiché esiste ancora un forte sostegno bipartisan per finanziare la guerra per procura. L’accordo sul tetto del debito raggiunto tra la Casa Bianca e i repubblicani della Camera non pone alcun limite ai pacchetti di spesa di emergenza, ed è così che il Congresso ha autorizzato i 113 miliardi di dollari approvati finora per la spesa per la guerra.

Dave DeCamp è il redattore delle notizie di Antiwar.com, seguilo su Twitter @decampdave.